Archivi del mese: Gennaio 2018

La Terra delle Lontane Distanze

Gli occhi tuoi ammireranno il re nella sua bellezza, contempleranno il paese che si estende lontano. (Isaia 33:17)

C’è una frase nella Parola: “I tuoi occhi vedranno il re nella sua bellezza, vedranno la terra di grandi distanze”, e questa duplice affermazione può essere veramente, e giustamente, applicata a Lui. È il Re nella sua bellezza; ed è anche la Terra delle Lontane Distanze.

Ora, per entrare in una relazione viva con il Signore Gesù si deve venire, prima o poi, all’impasse dell’incomprensibile, e dobbiamo solo dire: “Signore, Tu sei oltre me! Signore, non posso comprendere; Tu sei troppo per me!” Questo, naturalmente, da un lato, significa difficoltà, poiché ci mette in una posizione difficile in quanto non possiamo rintracciarLo, seguirLo e comprenderLo. Ma dall’altra parte non potremmo fare altrimenti, poiché avremmo un “piccolo” Cristo che potremmo comprendere e intendere del tutto con le nostre piccole menti. No, Egli è al di là di noi completamente, e ciò che tu e io, come il Suo popolo, siamo destinati a capire se andiamo avanti con Lui. Egli è sempre più lontano di noi e ci trascina oltre noi stessi, al di là delle risorse della nostra mente e volontà, eppure attirandoci e facendoci sapere che dobbiamo andare avanti. Non possiamo stare fermi; dobbiamo andare avanti.

T. Austin-Sparks

L’ora viene e ora lo è

Ma l’ora viene, anzi è già venuta, che i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità; poiché il Padre cerca tali adoratori. (Giovanni 4:23)

Gesù disse alla donna: “L’ora viene e ora è”. Quindi ha respinto l’intero sistema che esisteva fino a quel momento, cioè l’intero sistema dell’ebraismo secondo l’Antico Testamento. In una frase, ha respinto l’intera dispensa. E ha introdotto un ordine completamente nuovo di cose.

Cosa intendeva? Perché quando ha detto che l’ora viene, e ora lo è, non intendeva letteralmente solo un’ora e tanti minuti. Intendeva dire che era la prima ora del nuovo giorno. Con questa ora è arrivato un giorno completamente nuovo. Qual è il nuovo giorno? Se avessimo chiesto a Gesù di spiegare il concetto con una breve frase, avrebbe detto: “Ebbene, io sono qui”. L’ora non è solo una questione di tempo, ma una questione di PERSONA. La nuova dispensazione è la dispensazione di Gesù Cristo. Cristo è la nuova dispensazione. “Sono qui”, disse. Egli sta accentrando tutto in se stesso. “Io sono la via, io sono la verità, io sono la vita, io sono il pastore, io sono la vite, io sono la risurrezione”. È una persona. È ciò che sta dietro a tutto. Il cristianesimo è Cristo e Cristo è il cristianesimo. È qui che tutto inizia. Lo sviluppo della vita cristiana è soltanto lo sviluppo di Gesù Cristo nella vita.

T. Austin-Sparks

Cristo: Vero Dio di Vero Dio

Perché in lui abita corporalmente tutta la pienezza della Deità;   (Colossesi 2:9)

Viviamo in una società in cui non possiamo essere sempre sicuri che le definizioni tradizionali siano ancora valide. Ma io sto dove mi sono sempre trovato. E il vero credente – non importa dove possa essere trovato nel mondo – umilmente ma sicuramente è convinto della persona e posizione di Gesù Cristo. Un tale credente vive con la sicurezza che Gesù Cristo è veramente Dio e che è tutto ciò che lo scrittore ispirato ha detto che Egli è. “È splendore della sua gloria e impronta della sua essenza e sostiene tutte le cose con la parola della sua potenza, ” (Ebrei 1:3). Questa visione di Cristo in ebraico armonizza e sostiene ciò che Paolo disse di Gesù quando lo descrisse come “l’immagine del Dio invisibile, il primogenito di ogni creatura ” (Colossesi 1:15), in cui “abita corporalmente tutta la pienezza della Deità; “. vive in forma corporale”(Colossesi 2:9).

Le persone che conoscono e credono nella scrittura della Bibbia concordano su questo. Possono avere opinioni divergenti riguardo al modo di battezzarsi, alla chiesa politica o al ritorno del Signore. Ma sono d’accordo sulla divinità del Figlio eterno. Gesù Cristo è di una sostanza come il Padre – generato, non creato (Credo di Nicea). Nella difesa di questa verità dobbiamo essere molto attenti e molto audaci, belligeranti, se necessario.

Più che studiamo le parole del nostro Signore Gesù Cristo quando viveva in mezzo a noi, più siamo certi di chi Egli è. Alcuni critici hanno protestato: “Gesù non ha preteso di essere Dio, lo sai, ha solo detto che era il Figlio dell’Uomo”.

È vero che Gesù ha usato frequentemente il termine Figlio dell’Uomo. Se posso dirlo con riverenza, sembrava orgoglioso o per lo meno felice che fosse un uomo, il Figlio dell’uomo. Ma ha testimoniato con coraggio, anche tra coloro che erano i suoi nemici giurati, che era Dio. Disse con grande forza che era venuto dal Padre in cielo e che era uguale al Padre.

A. W. Tozer

La Guida alla Verità

quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire.  Egli mi glorificherà perché prenderà del mio e ve lo annuncerà. [Giovanni 16:13-14]

L’unità di tutte le cose in Cristo è un concetto di cui ogni credente dovrebbe impadronirsi. Quando vedremo il trionfo del ritorno di Cristo, quando sarà di nuovo con noi fisicamente e tutte le cose si compiranno, allora capiremo pienamente la necessità di “tutte le cose” nel piano eterno di Dio.

Molte persone stanno combattendo le loro più grandi battaglie per il loro profondo senso di futilità e inutilità. È importante comprendere la rivelazione di Dio secondo cui ognuno di noi è essenziale per il Suo grande piano. Cerchiamo invano risposte da altri uomini e donne. Cerchiamo piuttosto le risposte da Dio e dalla Sua Parola. Egli è sovrano; Egli gestisce sempre il Suo mondo.

Dio vuole che sappiamo che tutte le parti compongono la Sua grande sinfonia eterna. Egli ci ha assicurato che ognuno di noi è indispensabile per questo Suo grande disegno!

A. W. Tozer (1897-1963)

Dio è Vita

Cristo stesso è il Creatore che fece tutte le cose, sia in cielo che in terra, le visibili e le invisibili: sia i troni che i domini, sia le autorità che le potenze. Tutte le cose sono state create per mezzo suo e per la sua gloria. (Colossians 1:16 BDG)

La chiave di tutto con Dio è la Vita … Dobbiamo renderci conto che l’ascendenza, la supremazia, il potere, l’abilità di Cristo e tutto ciò che riguarda la dirigenza è in termini della sua prerogativa di Vita. È il Figlio, investito dalla Vita; Ha il potere – datogli da Dio – di dare Vita a quanti credono in lui. Ecco perché è il Capo. Regnanti, grandi uomini politici, importanti ecclesiastici quando sono davanti alla morte cosa possono fare? Assolutamente nulla. Ma se arriva una persona che ha il potere della vita sulla morte, nonostante sia stato così umile su questa terra, Egli è il capo, è il padrone, è il Signore. Possiamo portare tutti i più grandi medici che il mondo conosce alla presenza della morte ma quando la morte prende il sopravvento, essi sono indifesi.

Invece Cristo è Capo in termini di Vita. Potremmo essere persone insignificanti su questa terra ma se soltanto abbiamo Cristo in noi, siamo in una posizione suprema e tutte le grandi organizzazioni e istituzioni sono nulla paragonate alla presenza di Cristo in noi. È una cosa spirituale, l’impatto di Cristo; non la tradizione, non la storia, non la teologia, ma è il potere spirituale della Sua presenza in termini di Vita attraverso la fede e la giustizia ciò che conta.

T. Austin-Sparks (1888–1971)

Professa Cristo davanti agli uomini

Se vogliamo avere comunione con la chiesa, ci sono due modi per farlo. Uno è pregare in pubblico, dare soldi, mostrare entusiasmo e compilare una domanda di adesione. L’altro è unirci alla chiesa universale attraverso la nostra fede e confessione in Gesù Cristo come nostro Salvatore e Signore – e poi riunirci con altri cristiani per adorarLo insieme.

La base fondamentale dell’adesione alla chiesa di Cristo è la confessione pubblica. Perché il Signore vuole che facciamo una pubblica confessione? La Bibbia dice: “La parola è vicino a te, nella tua bocca e nel tuo cuore ” [Romani 10:8], cioè la parola di fede che proclamiamo: se confessi con la tua bocca, “Gesù è il Signore“, e credi nel tuo cuore che Dio lo harisuscitato dai morti”, sarai salvato. Poiché è con il tuo cuore che credi e sei giustificato, ed è con la tua bocca che confessi e sei salvato ( Romani 10:8-10 ). Il cuore crede e la bocca confessa.

Entrambi sono necessari per la salvezza. Persino il ladrone sulla croce ha fatto la sua povera confessione pietosa. Questo è il motivo per cui Dio vuole che noi cristiani comunichiamo l’uno con l’altro, che ci riuniamo e lo diciamo al mondo – perché con la bocca confessiamo la nostra salvezza. Questo appello è rivolto a coloro che non hanno mai testimoniato la meraviglia della rigenerazione della nuova nascita a prendere sul serio questa realtà, poichè così facendo, non sono mai diventati parte della chiesa. Per entrare nella chiesa del Signore e diventare membro ci vuole una decisione personale e profonda – se confessiamo con la nostra bocca, “Gesù è il Signore“, e crediamo con tutto il nostro cuore che Dio lo harisuscitato dai morti” saremo salvati – e diventiamo subito membri della chiesa di Gesù Cristo.

Bivio Evangelico

Redimere l’opportunità

. . . . fate attenzione a come vi comportate; questi sono giorni cattivi. Non siate stupidi, ma saggi, approfittando di ogni occasione per fare del bene. [Efesini 5:16, La Bibbia della Gioa]

Due piccole parole si trovano in questa versione greca – ton kairon. Sono tradotte nella Bibbia della Gioa, “approfittando di ogni occasione“. Le due parole ton kairon significano, letteralmente, opportunità.

Non si riferiscono al tempo in generale, ma a un momento speciale, a una congiuntura, a una crisi. Si riferiscono a un momento pieno di possibilità che passa rapidamente, che dobbiamo cogliere e sfruttare al meglio prima che sia passato.

Si intende che non ci sono molti di tali momenti di opportunità, poichè i giorni sono cattivi. Questi momenti sono come i fiori che appaiono qua e là nel deserto arido: raccogliamoli mentre abbiamo l’opportunità. Oppure sono come un’opportunità in affari che arriva una volta nella vita; approfittiamone mentre ne abbiamo la possibilità. Siamo spiritualmente vigili; camminiamo prudentemente, “Non siate sciocchi, ma saggi“. Andiamo a Cristo; a volte è un’occasione d’amore; a volte per la pazienza; a volte per la vittoria sulla tentazione e il peccato. Cerchiamo di redimere l’opportunità.

A. B. Simpson (1843 -1919)

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